Vi immedesimerete in questo racconto, ne sono certa...

E' un racconto Lesbo veramente speciale...

li lasciai fare mentre succhiavo uno l'altro nero mi mise sul letto a pecorina allargandomi le gambe poi punto' il suo grosso cazzo dritto nel mio culo e spinse tra le chiappe senza nemmeno farmi male il suo cazzo affondo' bene e tutto nel mio culetto fino alle palle...

Avrei voluto che mi succhiassi con forza le piccole labbra fino ad arrivare a morderle quel tanto che bastava a farmi iniziare quella fase di godimento dalla quale non c'è più ritorno. Ed infatti, mentre pensavo a questo e continuavo il piacevole gioco con le dita che mi frugavano la patatina fra il solco formato dalle grandi con le piccole labbra fino a raggiungere il clitoride per poi ruotarci intorno velocemente dandogli delle brevi spinte, ho incominciato a sentire..........

Colta all'improvviso,in catene come una SCHIAVA.

Metto la mano dietro la schiena e lentamente faccio scorrere la cerniera dei suoi pantaloni, lo sento duro e caldo nella mia mano, lui lo appoggia sempre di piu....

Salve a tutti, sono ciuffy e muoio dalla voglia di raccontarvi la mia serata di ieri. Io e il mio Luca, ci eravamo organizzati per tempo. Avevo finalmente casa libera e Luca, da un mesetto, mi chiedeva insistentemente di organizzare qualcosa di piccante per la serata. Non bisognava lasciarsi sfuggire l'occasione! Qualche proposta e alla fine abbiamo deciso di invitare il suo amico Nicola per giocare con noi. Non era la prima volta che avveniva, ma la volta scorsa, complice l'imbarazzo ...

Ci siamo sposati che eravamo due ragazzini, io avevo 22 anni e la mia Patrizia ne aveva 18. Dopo appena 7 anni di matrimonio, incominciai a notare un suo cambiamento nel modo di vestire, molto più spregiudicata con molte minigonne(mia moglie ha delle belle gambe), e di agire verso gli uomini indipendentemente se suoi coetanei oppure più anziani di lei......

Il dottore Io e mia moglie abbiamo una vita regolare, siamo sposati da diversi anni e siamo sempre stati legati da una forte passione, ma non avrei mai potuto immaginare che fosse riuscita a progettare una sorpresa simile....

Sei sola a casa stasera? E' così che lui torna a farsi sentire.

Che cazzo. Vado per prendermi una birra e mi ritrovo a rimorchiare. Si perchè mi son sentita un pò così. Un pò come dalla parte maschile. Ritrovandomi tutta un sorriso e con la voglia matta che non finisse tra le chiacchiere di un bar.

Lei porta un tailleur grigio, la gonna corta a metà coscia ha uno spacco dietro che, quando cammina, scopre il pizzo delle calze di seta color carne. La gonna aderente scolpisce il suo corpo, e lascia indovinare le bretelline della giarrettiera e lo string, in pizzo bianco

ieri sono andata al mare.. un giornata pazzesca non potete immaginare cosa mi è capitato.. mi sono ritrovata in un enorme letto con 3 persone...mamma che eccitamento..

io e la mia amica in vacanza ci fingiamo puttane che lavorano in coppia per un giorno

io che mi faccio trombare dai miei due padroni e inoltre m faccio leccare bene dappertutto da altri colleghi

la prima volta per il suo bel culetto assistita dalla sua amica.

Avevo 18 anni.. ero ad una festa.. quando mi trovai 2 uccelli tutti per me...

.... Mentre mi asciugavo istintivamente la mia mano cominciò ad accarezzare i miei seni piccoli ma sodi e subito mi accorsi che il mio corpo in quel momento aveva bisogno di carezze... ... Cominciai a toccarmi i capezzoli rosa scuro che subito divennero duri....

"You kinky little freak!” He said, his voice filled with lust. “You want me to take you right here on the dance floor don’t you?” I nodded my head, which was resting in the crook of his neck. “In front of all these people, you just want me to fuck you?”

Faccio scivolare lentamente il mio abitino fino alle caviglie, insieme agli slip, rimanendo nuda sui miei tacchi a spillo. Mi appoggio sulla ringhiera che dà sul giardino e allargo le gambe per riceverlo, e quando si avvicina inizio a strusciarmi contro di lui fino a bagnarlo con l’umidore della mia fica eccitata.

Un caldo pomeriggio di primavera mi trovavo davanti ad un semaforo rosso quando all'improvviso si avvicinò un lavavetri africano....

Quando ero piccola con le mie sorelle andavo sempre tra le montagne e sentivo il suono dei campanacci delle pecore...

Quando aprì la porta vidi un uomo meraviglioso...

Decisi di fare una bella gita in montagna,presi la mia bici e m'incamminai.Le mutandine strofinavano ripetutamente il mio culetto

Giovedì sera, una serata qualunque che minaccia di essere una di quelle noiose serate Invernali passate quì in casa Bazzoli in compagnia della mia ragazza Sara.

Vorrei parlarvi di uno strano tipo,lo chiamerò Luca ma questo non è il suo vero nome. Luca è gay ma rinnega in pubblico il suo essere e fa di tutto per apparire etero. Quindi,due o tre volte al mese,mi telefona per “sfoggiarmi” come sua donna. Ma,dopo uno dei nostri particolari incontri,qualcosa in lui cambiò.

Mi sono decisa finalmente. Ecco,ora scrivo alla coppia XY che mi va bene la loro proposta di vederci per una pizza,tanto per conoscerci e,se poi c’è la giusta sintonia,si va a casa loro per un drink e per altro ancora … Accidenti,sono tutta emozionata … diciamo pure eccitatissima!